SICANT

Software sicurezza cantieri

SICANT è il software sicurezza cantieri integrato in SUITE MOSAICO che nel rispetto del D.Lgs. 81/08 permette di redigere:

  • piani di sicurezza e coordinamento (PSC*)
  • piani di sicurezza sostitutivi (PSS*)
  • piani operativi di sicurezza (POS*)
  • fascicoli dell’opera*
  • piani di montaggio, uso e smontaggio del ponteggio (PIMUS)
  • documenti unici di valutazione dei rischi interferenti (DUVRI, anche per forniture di cls in cantiere – M.L.P.S. Circ.10/02/2011)

* anche secondo i modelli semplificati del Decreto Interministeriale del 9 settembre 2014.
Inoltre, attraverso il modulo SM, Safety Manager, gestisce il cantiere in fase di esecuzione utilizzando:

  • piani dei controlli
  • verbali di sopralluogo
  • gestione delle non conformità
  • rapporti e quadri riepilogativi di esiti di controlli e verifiche.

PDForMOSAICO è lo strumento operativo per sopralluoghi che utilizza documenti in formato pdf compilabili in cantiere.

Modelli semplificati per la sicurezza

Il Decreto Interministeriale del 9 settembre 2014 ha pubblicato dei modelli semplificati per la presentazione di PSC, POS, PSS e Fascicoli dell’Opera. SICANT ti mette a disposizione questi documenti e ti permette di redigerli attraverso una procedura semplice e rapida. Sfruttando l’integrazione nativa di SuiteMosaico, inoltre, potrai collegare i tuoi piani al computo metrico, al capitolato e al piano di manutenzione (tutto in un unico file).

Piani di sicurezza sintetici, efficaci, completi

Con SICANT è sufficiente percorrere le seguenti fasi operative per ottenere un piano perfetto:

  • Pianifica le lavorazioni in base alla sequenza temporale di attività e sotto-attività.
  • Utilizza le complete banche per individuare i rischi di tutte le attività del cantiere.
  • Individua le zone del cantiere e le tipologie d’impresa interessate dalle attività pianificate.
  • Evidenzia i rischi rilevanti e trasmissibili nelle zone coinvolte.
  • Coordina le imprese in base agli elementi critici del piano
  • Stampa il piano di sicurezza con una reale analisi delle misure di coordinamento.
  • Stampa le schede di valutazione di rischi di impianti, mezzi, attrezzature e materiali solo nei piani operativi di sicurezza.

Disegni e grafici esplicativi

Tutte le disposizioni tecniche possono essere integrate con disegni e schemi esplicativi (realizzati con altri programmi) come ad esempio il layout del cantiere e le zone di lavoro.

Approfondisci il piano in base alle tue esigenze

Inserisci i dati nei modelli di archivio predisposti per la redazione dei piani e ottieni i documenti con i contenuti minimi stabiliti dalla legge. Perfeziona il modello adattandolo alla specificità delle attività della tua impresa e riutilizzalo nei successivi piani di sicurezza operativi. Consulta il documento in anteprima di stampa e utilizzando la matrice degli argomenti previsti dalla Legge potrai valutare la completezza del tuo piano.

Banche dati complete e personalizzabili

Utilizzando le banche dati, distribuite con il programma, potrai realizzare una vasta gamma di piani di sicurezza per opere di ristrutturazione, impiantistica, nuove costruzioni e opere di ingegneria civile e naturalistica. Puoi creare anche una banca dati di lavorazioni e analisi dei rischi personalizzata. Adatta l’analisi dei rischi individuando mezzi materiali e attrezzature e impianti più idonei al cantiere modificando la struttura proposta dal programma.

Deriva il piano di sicurezza dal computo

Deriva la strutturazione delle lavorazioni acquisendo dal computo le tipologie delle opere, delle imprese, le zone di lavoro e il cronoprogramma (diagramma di Gantt delle lavorazioni). Nel computo è inoltre possibile stimare gli oneri per la sicurezza anche suddivisi per categorie contabili, facilitando così la loro valutazione per stati di avanzamento dei lavori.

Fasi lavorative critiche e piano dei controlli

Associa alle analisi dei rischi i più opportuni valori di criticità (“pesi”) e crea un lista di adempimenti, suddivisi per importanza (soglie di “peso”), che l’impresa dovrà dimostrare di attuare nel modo definito in un piano dei controlli. Così facendo durante le fasi di esecuzione dell’opera potrai usare il piano di sicurezza per effettuare i controlli e sopralluoghi in cantiere.

Individua le attività critiche consultando un grafico

Usa in cantiere il “cartellone delle fasi” che esemplifica il piano di sicurezza in uno schema a blocchi di fasi lavorative e zone di lavoro. Il capocantiere avrà così a disposizione uno strumento semplice, alternativo al Gantt, che lo aiuterà a consultare il piano indipendentemente dalle attività del giorno

Fascicolo e piano di manutenzione

Usando le banche dati distribuite da Digi Corp ottieni nel fascicolo la proposta degli interventi di manutenzione sulle parti dell’opera. Gli elementi manutenibili automaticamente individuati possono essere integrati e completati soprattutto nella parte delle attrezzature in dotazione e in esercizio.

Usa il tablet per i sopralluoghi in cantiere

I verbali generati da PDFforMOSAICO sono indipendenti dai sistemi operativi e con un semplice trasferimento di file si rendono immediatamente condivisibili ai soggetti coinvolti alle attività di controllo e verifica del cantiere. Non c’è bisogno di una formazione specifica per la loro compilazione. Uniformano la metodologia di verifica e raccolta dei dati e costituiscono la base per elaborare statistiche o report.

Aggiornamenti del piano

Banche dati Con il programma sono disponibili banche dati contenenti analisi dei rischi associate a lavorazioni applicabili a piani di sicurezza per opere edili, ristrutturazioni, opere di ingegneria civile e naturalistica. La scomposizione in fasi e sottofasi permette di selezionare le parti pertinenti alle lavorazioni da considerare nel piano. Tali lavorazioni posso essere associate anche agli articoli degli elenchi dei prezzi unitari in tal modo l’elenco dei prezzi e la sicurezza formano un sistema di informazioni condivise fra il computo e il piano di sicurezza. E’ possibile creare banche date personali e realizzare piani di sicurezza attingendo dati sia dalle banche dati personali sia dalle banche dati che Digi Corp distribuisce e aggiorna periodicamente (anche dal WEB).

Evidenziatori Revisioni parziali e integrazioni del piano di sicurezza si possono ottenere evidenziando con colori diversi parti del piano. Ad ogni colore potrebbe corrispondere una revisione i cui contenuti possono essere stampati in allegati al piano di sicurezza.


Strutturazione del piano

WPS – PBS – OBS Scomponendo il piano in fasi lavorative (WBS), in prodotti e impianti per la sicurezza del cantiere (PBS), in imprese e relativi soggetti con mansioni di responsabilità e operative (OBS) è possibile indicare non solo la durata delle lavorazioni ma anche la permanenza degli impianti di cantiere e i periodi in cui le imprese e i relativi responsabili sono programmati ad effettuare le lavorazioni. Solo ottenendo una pianificazioni completa si potranno efficacemente attuare controlli, verifiche e sopralluoghi in cantiere.

Alias e codifiche (sintesi nell’esposizione) Un piano di sicurezza sintetico si ottiene anche evitando di ripetere le fasi lavorative simili (con le fonti dei rischi uguali). Usa la funzione “Alias” per richiamare nelle fasi analisi dei rischi già presenti nel piano. Codifica le fonti dei rischi (materiali, impianti e attrezzature) per evitare le ripetizioni nelle diverse schede di analisi. Un riepilogo delle fonti dei rischi codificati crea un efficace sintesi nelle schede di analisi dei rischi.

Rumore Il calcolo del livello di esposizione al rumore può essere applicato sia al singolo lavoratore sia a gruppi omogenei di lavoratori. Utilizzando i valori del rumore rilevati dal CPT di Torino, disponibili nelle banche dati, si possono ottenere anche i valori per periodo. Il calcolo è influenzato dalle durate e dalle sovrapposizioni temporali delle attività; i risultati dei livelli di esposizione dei lavoratori vengono pubblicati in un cartiglio accoppiato al diagramma temporale o in un grafico dedicato al rumore.

Sovrapposizioni spazio-temporali

Pianificazione temporale Durata delle lavorazioni e periodi di permanenza degli impianti per la sicurezza sono rappresentati in un diagramma di Gantt che tiene conto delle zone di lavoro. Dalla pianificazione temporale si ottengono istogrammi relativi ai periodi di maggior rischio.

Coordinamento Le disposizioni di coordinamento e le misure integrative conseguenti a rischi introdotti dalle attività sviluppate contemporaneamente nel cantiere possono essere facilmente gestite individuando:

  • le zone lavorative del cantiere;
  • le attività che in esse si sviluppano;
  • i rischi trasmissibili e rilevanti;
  • le zone in cui i rischi si propagano;
  • le durate delle lavorazioni anche in sovrapposizione temporale.

Il programma mette a disposizione un quadro di inserimento di disposizioni facilmente interpretabile sia da chi lo compila sia da chi deve applicare le disposizioni contenute.

Fasi collegate e mancanti Le fasi lavorative presenti nella banca dati sono collegate fra loro. Ad esempio per un’attività che utilizza il ponteggio il programma segnala la necessità di considerare il montaggio e lo smontaggio del ponteggio qualora non siano già state considerate in precedenza.

Verifiche e sopralluoghi

Controlli, verifiche e sopralluoghi in cantiere Coordinatore e Imprese possono programmare le visite di sopralluogo in cantiere basandosi sulla programmazione temporale del diagramma di Gantt o considerando il “cartellone delle fasi” che individua graficamente le criticità del cantiere. I verbali vengono raccolti ed organizzati in una sezione che permette sia una rapida consultazione degli stessi, sia una visione globale degli esiti relativi alle diverse visite in cantiere. Il modulo OFFICE MANAGER riporta inoltre graficamente su un diagramma temporale le visite programmate ed effettuate nei diversi cantieri e consente la consultazione diretta dei verbali.

Verbali compilati in cantiere Il modulo PDFforMOSAICO permette di registrare i riscontri in un file PDF predisposto dal piano delle verifiche. Usa i campi del PDF per inserire esiti, nuovi riscontri, foto rilievi e disposizioni aggiuntive a quelle contenute nei piani. Il file PDF può essere allegato a mail e compilato durante la visita in cantiere utilizzando dispositivi mobili. Dopo aver compilato il verbale e averlo inviato come risposta alla mail ricevuta, PDFforMOSAICO lo rintraccia dalla casella di posta elettronica collocandolo nel piano di verifiche pertinente. PDFforMOSAICO elabora i dati dei campi del file PDF e redige rapporti utilizzando gli esiti dei riscontri. Il prospetto delle verifiche del cantiere è un documento che riepiloga tutti i dati delle verifiche effettuate, costituisce un vero “giornale” delle attività di verifica.


Integrazione

Manutenzione e fascicolo Ottieni il piano di manutenzione compilando il fascicolo dell’opera.

Computi metrici Associando i rischi alle registrazioni del computo (articoli e/o categorie di lavori) si deriva il piano di sicurezza completo anche di pianificazione temporale delle lavorazioni.

Revit Da Revit si ottiene il computo metrico e quindi anche il piano di sicurezza. Associando le analisi dei rischi alle tipologie di oggetti di Revit si ottiene direttamente il piano di sicurezza suddiviso secondo le fasi, i livelli o le famiglie impostate nel disegno.

Versioni d’uso disponibili del software

  1. Standard – installato su pc (client) con chiave hardware USB (monoutente o multiutente per server)
  2. Online – via internet in modalità Software As A Service. Noi lo chiamiamo MOSAICO 360
  3. Rent – installato su pc senza chiave hardware; licenza annuale per singola macchina

Modalità di acquisto

  1. Telefonicamente – contattando i nostri uffici commerciali ai numeri 0434 28567 / 247102, dal lunedì al venerdì, 8.30-12.30 e 14.00-18.00
  2. Online – attraverso il nostro store utilizzando il bottone seguente Acquista SICANT

Le spedizioni avvengono tramite corriere.

Requisiti di sistema

Per versioni Standard o Rent:

  • Sistema operativo Windows Vista o superiore
  • 4 GB di RAM
  • 2 GB di spazio su disco
  • Lettore DVD
  • Porta USB
  • Schermo con risoluzione minima consigliata 1280×1024

Per versioni online:

  • Qualsiasi sistema operativo
  • Browser internet di ultima generazione
  • Schermo con risoluzione minima consigliata 1280×1024

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