13 Febbraio 2023 in News

CAM EDILIZIA 2023 – FAQ CRITERI AMBIENTALI MINIMI

Criteri Ambientali Minimi 2023

Cosa sono i CAM?

L’acronimo CAM deriva da “Criteri Ambientali Minimi” stabiliti dal Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare. Si tratta di requisiti ambientali da rispettare e applicare nella Progettazione, Costruzione, Ristrutturazione e Manutenzione di edifici pubblici.

Quando entrano in vigore i CAM 2023?

Il Decreto MiTE (oggi MASE – Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica) del 23 giugno 2022 sui nuovi CAM di riferimento per l’anno 2023, è entrato in vigore il 4 dicembre 2022, 120 giorni dalla sua pubblicazione in G.U. della Repubblica italiana n. 183, andando a sostituire il precedente Decreto dell’11 ottobre 2017.

Linea temporale entrata in vigore Decreto CAM

Su cosa si basano i Criteri Ambientali Minimi 2023?


La parola chiave per i CAM della progettazione edilizia per l’anno 2023 è Economia circolare. L’obiettivo di quest’anno è progettare un edificio attraverso una chiave bio-eco-sostenibile, in altre parole la progettazione deve prevedere sia il coinvolgimento di strumenti tecnologici sia l’utilizzo di materiali a basso impatto ambientale (rinnovabili, durevoli, riutilizzabili, riciclati e riciclabili).

Quali sono i principali CAM in edilizia?

In genere, in edilizia, si fa riferimento ai CAM per l’affidamento della progettazione e dei lavori di costruzione, demolizione, recupero, ristrutturazione, restauro, manutenzione sia ordinaria sia straordinaria.

Per gli interventi di edilizia, le stazioni appaltanti hanno l’obbligo di rispettare i CAM previsti nel Decreto del 23 giugno 2022. Tali criteri possono essere suddivisi come segue:

  • Selezione candidati: definire la capacità tecnica del candidato al fine di garantire l’esecuzione dell’appalto rispettando dei criteri ambientali;
  • Specifiche tecniche: stabilire le caratteristiche previste per i lavori, servizi o forniture;
  • Criteri premianti: individuare quali prodotti/servizi possano avere prestazioni ambientali migliori per ottenere un’offerta vantaggiosa in termini di risorse economiche e tempi di realizzazione (es. utilizzo tecnologie BIM);
  • Clausole contrattuali: fornire linee guida ideali per operare favorevolmente da un punto di vista ambientale.


A quale tipologia di appalti si applicano i CAM 2023?

I Cam si applicano a due tipologie di appalti, interventi che prevedono:

– Manutenzione ordinaria e straordinaria;
– Costruzione, demolizione, recupero, ristrutturazione urbanistica ed edilizia, sostituzione, restauro e manutenzione delle opere.

Cosa prevede il Piano di Manutenzione dell’opera?

  • Verifica dei livelli prestazionali qualitativi e quantitativi come ad esempio l’ isolamento, impermeabilizzazione, ecc…
  • Monitoraggio e controllo della qualità dell’aria interna all’edificio per specificare i parametri da misurare in base al contesto ambientale in cui si trova l’edificio;
  • Verifica della documentazione tecnica accessibile a chi deve occuparsi della manutenzione dell’opera al fine di ottimizzare la gestione e gli interventi di manutenzione.

Quali sono i documenti da presentare per i CAM?

  • Relazione generale;
  • Relazioni specialistiche;
  • Elaborati grafici;
  • Elaborati grafici dell’edificio “come costruito” e relativa documentazione fotografica, inerenti sia
    alla parte architettonica che agli impianti tecnologici;
  • Piano di manutenzione dell’opera e delle sue parti, suddiviso in:
    a) Manuale d’uso;
    b) Manuale di manutenzione;
    c) Programma di manutenzione;
  • Piano di gestione e irrigazione delle aree verdi;
  • Piano di fine vita in cui sia presente l’elenco di tutti i materiali, componenti edilizi e degli elementi prefabbricati che possono essere in seguito riutilizzati o riciclati.


Quali sono i vantaggi di operare con il BIM?

Se si sceglie di inserire i Criteri Ambientali Minimi in una progettazione BIM, è previsto un punteggio premiante poiché utilizzare la tecnologia building information modeling risulta vantaggioso per ottimizzare il processo costruttivo, riducendo eventuali sprechi e aumenti di materia prima riciclata per ciascun materiale.

Come vengono gestiti i CAM in SUITE MOSAICO?

Per adeguarci ai requisiti CAM, nella SUITE MOSAICO, il nostro software per la progettazione, costruzione e manutenzione edilizia, sono stati eseguiti interventi nei seguenti tre moduli:

  • CONCANT (Elenco di tutti i materiali, componenti edilizi e degli elementi prefabbricati riutilizzabili o riciclabili utile per la redazione del Piano di fine vita)
  • CAPITOLATI (Specifiche relative ai materiali trattati nel capitolato speciale d’appalto)
  • SICANT (Riferimenti nelle banche dati utilizzate per la redazione del Piano di Sicurezza e Coordinamento – PSC)
  • MANUTENZIONE (Riferimenti nelle banche dati utilizzate per la redazione del Piano di Manutenzione)

CAM arricchisce Concant di funzionalità aggiuntive nell’elenco/analisi dei prezzi unitari, quindi, nel computo di progetto si potrà:

  • Inserire i pesi unitari dei materiali, delle relative percentuali di materia riciclata, riciclabile o riutilizzabile, l’attribuzione a parti strutturali dell’opera e a alle categorie dei materiali definite nel decreto;
  • Ottenere il calcolo del peso dell’edificio e i valori per le verifiche richieste dallo stesso decreto relativamente ai requisiti stabiliti per tutti i materiali di costruzione e per quelli specifici di ciascuna categoria di materiali considerata nel progetto.

MOSAICO 360, il SaaS in cloud per la progettazione edilizia può fungere da piattaforma online per l’archiviazione dei documenti da presentare nei CAM.

Quali sono le novità CAM in SUITE MOSAICO 19.1?

Nella versione 19.1 di SUITE MOSAICO che rilasceremo a breve, verranno integrate le seguenti novità in seguito al D.M. MiTE 23/06/2022 sui Criteri Ambientali Minimi (CAM):

  • Aggiornamento delle banche dati relative ai moduli CAPITOLATI, MANUTENZIONE e SICUREZZA in base ai CAM Edilizia, Illuminazione pubblica e Verde pubblico;
  • Nuova classificazione dei materiali del Computo Metrico al fine di determinare le componenti di edilizia riciclate e riciclabili;
  • Potenziamento della funzione “Riepilogo leggi” per rintracciare i riferimenti normativi ai CAM all’interno delle banche dati e dei propri elaborati.
Funzione “Riepilogo Leggi”

Se vuoi saperne di più sulla gestione dei CAM in SUITE MOSAICO e sulla pubblicazione dell’ultima versione, compila il form qui sotto,  oppure resta aggiornato alle novità del settore, seguici su LinkedinFacebookTwitter e Youtube.

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