14 Aprile 2023 in News, BIM

Il BIM nel nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs.36/2023)

BIM negli appalti pubblici

Se con BIM intendiamo i metodi e strumenti di gestione informativa digitale delle costruzioni (vedi la definizione q nell’Allegato I.1, Art.3) si può dire che all’interno del nuovo codice dei contratti viene richiamato più volte e nei seguenti contesti:

  1. Razionalizzazione della progettazione e delle verifiche attraverso un progressivo utilizzo del BIM. (Art.41 c.1g)
  2. Documento di indirizzo della progettazione (DIP) contiene il Capitolato Informativo (strumento BIM). (Art 41 c.3)
  3. Progetto di fattibilità tecnico economica contiene necessari richiami all’eventuale uso dei metodi .(Art.41 c6)
  4. Il progetto esecutivo sviluppa un livello di definizione degli oggetti rispondente al Capitolato Informativo. (Art.41 c8)
  5. Punteggio premiale per lavori inferiori al milione di euro, obbligatorio per quelli superiori dal 1° gennaio 2025. (Art.43)
  6. Requisiti di qualificazione per la progettazione e l’affidamento. (Art.63 c7)
  7. Il Direttore dei Lavori è preposto al controllo anche mediante l’uso del BIM. (Art.114 c3)
  8. Il direttore di esecuzione (di norma il RUP) ed i direttori operativi provvedono al coordinamento, alla direzione ad al controllo utilizzando i metodi BIM. (Art.114 c7)
  9. Documento di indirizzo alla progettazione (DIP) I livelli della progettazione ed i relativi tempi di svolgimento devono tenere in considerazione i livelli di fabbisogno informativo legati al BIM. (Allegato I.7 Art.3d)
  10. L’ispezionabilità e la manutenibilità dell’opera trattati nel Progetto di fattibilità tecnico-economica (PFTE) devono avvalersi dei metodi BIM. (Allegato I.7 Art.6 c.6f).
  11. Progetto esecutivo. Documenti ricavabili dall’ambiente di condivisione dei dati. (Allegato I.7 Art. 22 c2)
  12. Relazione generale del progetto esecutivo. Contenuti ricavabili dai modelli informativi. (Allegato I.7 Art.23 c.5)
  13. Relazioni specialistiche del progetto esecutivo. Contenuti ricavabili dai modelli informativi. (Allegato I.7 Art.24 c4)
  14. Elaborati grafici del progetto esecutivo. Contenuti ricavabili dai modelli informativi. (Allegato I.7 Art.25 c4)
  15. Calcolo delle strutture e degli impianti e relazioni di calcolo relativi al progetto esecutivo. Interoperabilità dei contenuti con i modelli informativi. (Allegato I.7 Art.26 c10)
  16. Piano di manutenzione dell’opera e delle sue parti. Contenuti ricavabili dai modelli informativi. (Allegato I.7 Art.27 c9)
  17. Cronoprogramma del progetto esecutivo. Modello di controllo e gestione del processo che utilizzi metodi BIM. (Allegato I.7 Art.30 c5)
  18. Computo metrico estimativo. Contenuti ricavabili dai modelli informativi.(Allegato I.7 Art.31 c8)
  19. Capitolato speciale d’appalto. Contenuti ricavabili dai modelli informativi. (Allegato I.7 Art.33 c6)
  20. Disposizioni generali riguardanti l’attività di verifica. Regole di controllo della conformità dei contenuti dei modelli informatici ai requisiti informativi e contenutistici. (Allegato I.7 Art.37 c4)
  21. Verifica della documentazione relativa alla progettazione. Verifica della conformità tra contenuti dei modelli informativi ed i documenti da essi tratti. Indicazioni dei contenuti non relazionabili. (Allegato I.7 Art.40 c3)
  22. Estensione del controllo e momenti della verifica. Modalità di interazione dei soggetti coinvolti all’interno dell’ambiente di condivisione dei dati e interoperabilità con le piattaforme per la gestione della conferenza di servizi. (Allegato I.7 Art.41 c1)
  23. Allegato I.9. Allegato dedicato al BIM che ne descrive anche il flusso di applicazione. (All. I.9)


Indietro
Chiama Ora
Mail